Deve esserci un sito archeologico, non ancora scoperto, dove un Sapiens giace accanto ad un Neanderthal. Poiché sappiamo che nell’evoluzione Neanderthal e Sapiens hanno a lungo convissuto, siamo autorizzati a pensare al confronto tra la nostra specie e un altro tipo di sapienza precedente, e poi coesistente, che devono aver condiviso tempi e luoghi grazie ad una stessa sostanziale “natura”. Quell’”abbraccio” ideale tra due esseri differenti è la rappresentazione del mio tentativo di esprimere un atto di ricongiungimento con l’aspetto primordiale della natura umana ed è il punto di partenza della mia ultima collezione, “NERJA”.